Le previsioni economiche di primavera pubblicate dalla Commissione Ue segnalano una crescita del Pil reale in Italia in calo dal 3,7% nel 2022, all’1,2% nel 2023 e all’1,1% nel 2024. Il generale aumento dei prezzi rallenta i consumi privati, tuttavia la crescita degli investimenti, sostenuti dalle misure del governo e dall’attuazione del PNRR, dovrebbe riuscire a bilanciare la situazione, impedendo all’Italia e ad altri paesi europei pericoli di recessione, al momento scongiurati. La Commissione europea ha confermato che nel 2023 l’Italia registrera’ una crescita migliore delle aspettative che la pone tra le prime 3 economie europee per performance. Fiacca l’economia tedesca e francese, che dovrebbe riprendersi e superare quella italiana nel 2024. Luci e ombre a cui prestare attenzione. Ne parla come sempre il Professore Fabio Pammolli, economista, Direttore scientifico della Fondazione Cerm. Conduce Valeria Manieri, Radio Radicale. 

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